Una delle specialità dell’Istituto Oncologico Veneto è la presa in carico di famiglie portatrici di mutazioni genetiche correlate con un rischio aumentato di sviluppare tumori, per offrire una diagnosi e un trattamento il più precoci possibile. In quest’ottica, nelle ultime settimane di novembre, mese dedicato a iniziative di prevenzione dei tumori maschili, sono stati completati gli ultimi passaggi organizzativi che hanno permesso di avviare, venerdì 9 dicembre, un nuovo ambulatorio urologico: “URO-ARGO” (Alto Rischio Genetico Oncologico), dedicato proprio alle forme ereditarie delle neoplasie urologiche di prostata, vescica e rene.
L’ambulatorio è attivo all’Ospedale Busonera un venerdì al mese e all’Ospedale San Giacomo un mercoledì al mese. È destinato sia a persone già affette da un tumore urologico collegato a mutazione genetica, per approfondimenti diagnostici e trattamento, sia a persone sane portatrici di mutazione predisponente alle neoplasie urologiche, per l’opportuna sorveglianza.
Gestito dall’equipe dell’UOC Urologia oncologica, diretta dal Dott. Angelo Porreca, l’ambulatorio opera in rete con l’UOSD Tumori ereditari, diretta dalla Dott.ssa Stefania Zovato, e, per le specifiche competenze, con gli specialisti di oncologia, gastroenterologia, senologia e chirurgia presenti all’interno nei gruppi oncologici multidisciplinari di patologia. L’invio all’ambulatorio potrà avvenire a fronte del riscontro di una mutazione genetica da parte di uno specialista del Sistema Sanitario Nazionale, di un medico di medicina generale o a seguito della discussione multidisciplinare del caso.
Per informazioni è possibile contattare la segreteria dell’UOC Urologia oncologica (segreteria.urologia.cfv@iov.veneto.it) o della UOSD Tumori ereditari (segreteria.cfc@iov.veneto.it).
