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MARATONE DEL 22 APRILE: TRE TEAM HANNO CORSO A FAVORE DELLO IOV-IRCCS

MARATONE DEL 22 APRILE: TRE TEAM HANNO CORSO A FAVORE DELLO IOV-IRCCS
Comunicati stampa, Iniziative

22 aprile: è stato il giorno delle Maratone, ma anche l’occasione in cui tanti appassionati hanno dedicato la loro attività sportiva allo IOV-IRCCS ed alla ricerca sul cancro. In questa domenica infatti il team Run for IOV ha partecipato alla London marathon 2018 mentre altre due associazioni – gli aderenti all’Associazione Luca Ometto Onlus ed all’Associazione Piccoli Punti Onlus – si sono presentati al via della Padova marathon 2018 per sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca sul glioblastoma e sul melanoma.

Andando con ordine: durante la giornata del 22 aprile il team Run for IOV ha terminato al gran completo la London marathon 2018, la più importante manifestazione podistica europea. Il team complessivo era composto da dieci donne che hanno sconfitto il cancro al seno (Barbara, Valentina, Marina, Iuliana, Michela, Antonella, Michela, Cinzia, Alice e Paola), più alcune delle runners che hanno già corso la maratona di New York nel 2016, accompagnate da alcuni membri dello IOV-IRCCS, da un medico sportivo e dall’allenatore Stefano Zanellato.

L’Associazione Luca Ometto – fondata della famiglia a seguito della morte di Luca, giovane imprenditore padovano, mancato a 41 anni a causa di un glioblastoma – si è invece presentata numerosissima (tra i team più visibili della manifestazione padovana) in Prato della Valle alla Maratona di Padova. Ha partecipato alla manifestazione tra i tanti sostenitori in casacca arancione anche Sara Cardin, campionessa italiana di karate e testimonial dell’iniziativa.

Per concludere le presenze di associazioni di volontari in questa giornata dedicata alla maratona, alla Maratona di Padova ha preso parte anche anche un folto team di sostenitori dell’Associazione Piccoli Punti, onlus impegnata da anni nella prevenzione del melanoma cutaneo: i fondi raccolti da Piccoli Punti andranno a sostenere l’acquisto di un macchinario per l’elettrochemioterapia, un’innovativa modalità di somministrazione della chemioterapia che tratta le metastasi cutanee e cerca di preservare la qualità di vita dei pazienti.

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